Ecco svelato come gli italiani scelgono i prodotti alimentari

Consumatori italiani sempre più attenti e consapevoli nelle scelte d’acquisto. Cosa influenza maggiormente la scelta di un prodotto alimentare di cui sia chiaramente percepita l’origine?

Il risultato dell’analisi su come gli italiani scelgono i prodotti alimentari svela che il 74% dei clienti spenderebbe di più per un prodotto sicuramente artigianale, il 72% se fosse fatto con ingredienti di sicura origine italiana, il 63% se fosse a km 0. Consumatori sempre più attenti alla salute e alla ricerca del benessere e che compiono scelte più equilibrate, sostenibili e condivisibili. Il nuovo trend si chiama nutraceutica. Il cibo diventa uno strumento di prevenzione e parte integrante dello stile di vita: deve essere, quindi, salutare, di provenienza economicamente e ambientalmente sostenibile.

L’indagine “Comportamento d’acquisto dei consumatori e trend delle vendite”, riferita all’Italia nel primo semestre 2017, è stata condotta da Nielsen, l’azienda americana che si occupa di analisi di mercato e marketing. L’etichetta svolge un ruolo fondamentale per la scelta del prodotto da acquistare. Il 72% dei consumatori, infatti, dichiara di voler sapere tutto ciò che è contenuto nei prodotti alimentari acquistati e il 71% dichiara di apprezzare le aziende che sono trasparenti su origini e modalità di produzione, allevamento e coltivazione dei prodotti.

In particolare i prodotti alimentari che richiamano l’Italianità crescono del +2,3% e rappresentano il 22,2% delle vendite del food, quelli idonei a uno stile di vita “veg” (vegano e/o vegetariano) crescono a doppia cifra (+10,2%),  quelli ricchi di fibre aumentano del +5,4% e i Free From (senza glutine, lattosio, ecc.) sono in crescita del +9,3%. Per quanto riguarda i “Panieri” della spesa è aumentato il consumo di Pronti da mangiare, soprattutto primi e secondi, Consumi Trendy e quelli Benessere e salute, soprattutto per i prodotti  Free From.

Nel caso di frutta e verdura cinque italiani su dieci (54%) preferiscono acquistare prodotti vicini al luogo di origine (Km 0), quattro su dieci se devono acquistare carne, pesce, uova (44%) oppure panetteria (37%). Quando si tratta di prodotti caseari, cinque su dieci si affidano di preferenza ad aziende del territorio (48%), due su dieci per i gelati (24%) e uno su dieci per il vino (15%). L’identità territoriale influenza molto le scelte.

L’italianità, dal canto suo, continua ad attirare e a far scegliere un prodotto piuttosto che un altro, ma non solo all’estero. Nel corso del 2017, secondo l’Osservatorio Immagino Nielsen GS1 Italy a fronte di 15.362 prodotti che richiamano l’italianità in etichetta, le vendite sono cresciute del +4,5%. Forse abbiamo bisogno di essere rassicurati circa l’origine degli alimenti, altrimenti non si spiegherebbe che l’elemento maggiormente utilizzato sul packaging, quello di impatto più immediato, è la bandiera italiana. Tra i claim che attirano di più, invece, c’è  “100% italiano”, in particolare su formaggi e latte, ma anche “Made in Italy” e ”Solo ingredienti italiani”. Un incremento positivo c’è stato anche per le indicazioni geografiche riconosciute e tutelate dalla UE: nell’Igp il traino è rappresentato dai salumi, nei Doc e Docg da vini e spumanti e nei Dop dai formaggi.

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La ricerca della salute e del benessere è, dunque, alla base delle motivazioni che influenzano gli italiani quando scelgono i prodotti alimentari e a raccontarlo sono proprio le etichette. Informare bene è oggi una missione importante a disposizione delle aziende, che hanno così la possibilità di diventare il punto di riferimento per i consumatori e di fare la differenza. Authentico punta da sempre a fa fornire la massima trasparenza per i consumatori che, attraverso l’app gratuita, possono conoscere l’origine del prodotto e le informazioni sull’azienda, prima di acquistarlo. Provala subito cliccando qui .