Unico, originale e inimitabile, il Gorgonzola è tra i formaggi più esportati all’estero. Ma sei davvero sicuro di sapere tutto? Ti sveliamo 5 curiosità per conoscerlo meglio
Originario dell’omonima città vicino Milano, il Gorgonzola è un formaggio molle, a pasta cruda, caratterizzato dall’utilizzo delle muffe responsabili delle venature. Ne esistono tre tipi, il Gorgonzola DOP Piccante, il Gorgonzola DOP Dolce e il Gorgonzola DOP Piccola Piccante. È indubbio che sia unico, originale e inimitabile, con il suo gusto deciso e saporito.
Espressione del nostro Made in Italy, il Gorgonzola ha raggiunto la notorietà grazie al suo gusto assolutamente particolare. È, dunque, un prodotto molto amato all’estero, cosa confermata anche da un’indagine che ha coinvolto influencer americani degli Stati Uniti, Messico e Canada. È tra i prodotti italiani più esportati all’estero (il 36% della produzione è destinato all’export), oltre che tra quelli che trainano maggiormente il comparto agroalimentare italiano.
Il Gorgonzola ha ricevuto la Denominazione di Origine Protetta (DOP) nel 1996, mentre il Consorzio per la tutela è nato nel 1970.
Ecco le 5 curiosità sul Gorgonzola che forse sapevi o forse no
Qual è l’origine?
Il Gorgonzola ha origini molto antiche: pare, infatti, che sia nato nell’879 e il primo nome, utilizzato fino agli inizi del XX secolo, fu stracchino di gorgonzola o stracchino verde. Secondo una leggenda questo particolare formaggio sarebbe nato a causa della dimenticanza di un casaro innamorato che, per incontrare la sua amata, lasciò incompiuto il lavoro della sera. Il giorno dopo mescolò al latte fresco la cagliata del giorno prima: nacque un formaggio nuovo e saporito. I decreti del 1955 e del 1977 ne delimitarono, poi, le zone di produzione e di stagionatura. Dagli inizi del ‘900 in poi il Gorgonzola assapora i suoi crescenti successi soprattutto all’estero, esportando maggiormente in Inghilterra, Francia e Germania.
Dove si produce il Gorgonzola?
Solo due regioni italiane, per legge e tradizione, prevedono la produzione del formaggio Gorgonzola DOP e solamente queste province: Novara, Vercelli, Cuneo, Biella, Verbano Cusio Ossola e il territorio di Casale Monferrato per il Piemonte e Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Monza, Pavia e Varese per la Lombardia. Inoltre, può essere utilizzato solo il latte degli allevamenti di queste province per dare la Denominazione di Origine Protetta, garantendo, già dalla materia prima, un formaggio così importante. Oggi il Gorgonzola è prodotto da circa 30 caseifici.
Come si fa?
Il Gorgonzola DOP, prodotto solo con latte vaccino intero, si distingue nelle tipologie Dolce, Piccante e Piccola Piccante. Il latte è pastorizzato, inseminato con fermenti lattici e con una sospensione di spore di Penicillium e di lieviti selezionati, infine addizionato con caglio di vitello. Dopo la rottura della cagliata la massa è messa in forma per 24 ore in stampi forellati e sottoposta a salatura a secco. Durante la maturazione si sviluppano varietà e ceppi di Penicillium caratteristici, che determinano la colorazione blu-verdastra o grigio-azzurrastra del formaggio. La durata minima della stagionatura è di 50 giorni per la tipologia Dolce, di 80 per la tipologia Piccante e di 60 giorni per la Piccola Piccante. Il periodo massimo di stagionatura è rispettivamente di 150 giorni per la Dolce, 270 per il Piccante e 200 per la Piccola Piccante.
Come si riconosce il Gorgonzola?
Ha forma cilindrica con facce piane, crosta di colore grigio o rosato. Il formaggio, cremoso e morbido, è di colore bianco paglierino, con venature le caratteristiche blu-verdastre o grigio-azzurre. Il sapore è leggermente piccante per il tipo dolce, più deciso e forte per il piccante, la cui pasta risulta più erborinata, consistente e friabile. All’origine le forme sono marchiate su entrambe le facce piane della forma, ma il consumatore, all’atto dell’acquisto, potrà avere la garanzia dell’autenticità dal marchio stampato sullo sfondo della stagnola che avvolge il formaggio, concesso esclusivamente alle aziende autorizzate dal Consorzio.
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Quali sono le proprietà?
Il Gorgonzola può essere prodotto soltanto con latte purissimo e di alta qualità, senza alcuna contaminazione chimica. Non molti sanno che è un formaggio salubre, i cui benefici si concentrano soprattutto sulla flora batterica intestinale. Ma dà anche un buon apporto di vitamine, minerali e proteine nobili. È ricco di calcio, sodio, fosforo, magnesio e selenio ed è dotato di una percentuale di grassi contenuta, se paragonata a quella di altri formaggi, circa il 30% della sua composizione. È, inoltre, indicato per chi è intollerante al lattosio. Già in passato il professor Del Piano aveva sottolineato le particolari qualità nutritive del Gorgonzola, che era impiegato sin dal Medioevo nella cura dei disturbi gastro-intestinali.
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